Ieri ho ritrovato un reperto dei bei tempi andati, quando veramente non pensavi ad altro che alle cazzate. Fa ridere me e, forse, altre tre persone.

"Siamo le Brigate Marroni, siamo in possesso di un nastro(nzo) videoregistrato che può comprometterla seriamente. Lo consegneremo al tg1 di emmetivvù se lei non ci consegnerà:

1. le chiavi della sua automobile
2. il suo appartamento a Roma in Via Bonolis n°68 e la sua casa in Umbria a Pistacchioli
3. un aereo personalizzato di color scuregiallo (e ho detto tutto)

Se non eseguirà le istruzioni da noi date, verrà rapito, travestito da Matteo V. o da Silvia M. ( la scelta è sua) e tenuto in ostaggio dal compagno Benny, che avrà l'ordine di parlare incessantemente su tre argomenti: l'esistenzialismo, Hegel, e Cristina, con una media di tre "Hai capito come te vojo di'?" ogni cinque minuti (e qui siamo buoni).

Saluti alla moglie, baci ar pupo e un pizzico alla serva."


Morale: non avevo niente di intelligente da scrivere, e questa è una delle prove della mia non-intelligenza. Ma è pur sempre un ricordo, divertente aggiungerei, e, cosa molto importante, è un ricordo conservabile materialmente.
Seconda morale: non gettare mai nulla che ci ricordi il passato, bello o brutto che sia, può tornare sempre utile...